La formazione di base come impiegata d’economia domestica AFC non era prevista. Conclusa la scuola secondaria era mia intenzione soggiornare un anno nella Svizzera francese per apprendere la lingua. Il caso volle che mio padre conoscesse una persona, la cui famiglia cercava una ragazza alla pari nella sua fattoria. Andai a provare per una settimana, durante la quale andai a cavallo, aiutai nella stalla e cominciai ad apprendere la lingua. Purtroppo la nostalgia di casa mi fu fatale. Dovetti interrompere la settimana di prova e dopo solo due giorni tornai a casa.
Dovevo trovare alla svelta un posto di tirocinio, visto che le vacanze estive erano già iniziate e io non avevo ancora trovato un apprendistato. Ottenni velocemente un appuntamento all’ufficio d’orientamento. La consulente del lavoro mi consigliò la formazione per impiegata d’economia domestica AFC. Non avendo quasi altra scelta decisi di annunciarmi nelle aziende di tirocinio con posti vacanti, malgrado in quel momento, non sapessi ancora quali settori comprendesse l’economia domestica.
Durante il primo anno di formazione mi occupai dell’economia domestica privata presso una famiglia di cinque persone. Fu un periodo molto intenso durante il quale appresi molto sulla conduzione di una „propria economia domestica“. Sono veramente contenta di aver assolto un anno di apprendistato in un’economia domestica privata perché ciò ha stimolato e favorito anche la mia crescita personale.
Assolsi il secondo e il terzo anno di apprendistato in una piccola casa per anziani comunale. La casa per anziani ospitava 26 persone ed era specializzata per i casi di demenza.
Dopo aver concluso con successo la formazione, continuai a lavorare per quasi due anni nel settore da temporanea, era difficile trovare un nuovo impiego dopo l’apprendistato perché mi mancava l’esperienza.
Mi venne offerta la possibilità di lavorare in una casa per anziani come responsabile della lavanderia. Il lavoro mi piaceva molto e mi impegnai parecchio a mettere in pratica ciò che avevo appreso. Due anni dopo venni promossa all’incarico di sostituta della responsabile dell‘economia domestica. Dopo circa sei mesi mi accorsi che era arrivato il momento di cambiare azienda. In una nuova azienda si apprendono tante cose nuove e io ero affamata di conoscenza.
Dopo essermi licenziata trovai subito un nuovo impiego in un’altra casa per anziani, dove mi occupai di compiti di responsabilità, quali la formazione degli apprendisti, la decorazione, la gestione del magazzino e così via. Naturalmente per poter formare gli apprendisti dovetti seguire un corso per formatori in azienda. Quei compiti mi motivarono talmente, che decisi di far uso del mio sapere e delle mie capacità e di intraprendere il corso di perfezionamento per responsabile del settore alberghiero – economia domestica. Purtroppo dopo qualche tempo le cose in azienda non andarono più per il verso giusto. La direzione della casa per anziani promise di lasciarmi seguire la formazione ma non mantenne la sua
promessa. Ciò non mi permise naturalmente di iniziare il perfezionamento in quel momento. Di conseguenza mi fu chiaro che avrei dovuto cercare un nuovo impiego.
Frequentai inoltre il corso di „introduzione all’attività di perito d’esame“. E da allora mi occupo di valutare le procedure di qualificazione pratiche per gli addetti d’economia domestica CFP.
Poi trovai presto un impiego in un ospedale come collaboratrice del room service. In questa mansione si è subordinati alla gastronomia e si è responsabili dell’arrivo dei pazienti o più precisamente della presentazione della camera di degenza, di consigliare i menù in base alle diagnosi, alle operazioni ecc., della cura dei fiori e di servire tre pasti al giorno.
Fu un’esperienza molto interessante e istruttiva per me, quella di lavorare in un ospedale, un ambiente totalmente diverso da ciò a cui ero abituata. Il lavoro in questo settore richiede molta energia e una salda stabilità emotiva venendo a contatto con situazioni „poco gradevoli“, ma anche con una grande umanità.
Dopo un anno mi stancai degli orari di lavoro irregolari e decisi di cercare nuove possibilità. Il mio obiettivo era ancora per di più il corso di perfezionamento per responsabile del settore alberghiero – economia domestica, e la mia intenzione quella di intraprendere la formazione in quel momento.
Così scrissi e spedii, numerose candidature spontanee, mi trovavo però in una situazione difficile, da una parte come collaboratrice ero troppo qualificata e dall’altra l’esperienza accumulata non era ancora sufficiente per assumermi un incarico di gestione.
Per fortuna trovai nuovamente un impiego in una casa per anziani con la mansione di collaboratrice allround, come formatrice e sostituta della responsabile dell’economia domestica. All’inizio del 2015 ho intrapreso la formazione di perfezionamento per responsabile del settore alberghiero – economia domestica che concluderò a settembre 2016.
Al momento gestisco insieme alla mia superiore l’economia domestica dell’azienda che comprende il settore della lavanderia e delle pulizie. Quando avrò concluso il perfezionamento desidero accumulare ulteriori esperienze, apprendere le lingue e più in là cambiare impiego, il mio obiettivo è quello di dirigere un team come caposettore.
Il prossimo passo sarebbe la formazione di responsabile di facility management. Con questo diploma potrei occuparmi della gestione dei diversi settori dell’economia (economia domestica, gastronomia e cucina, servizio tecnico).
Come vedete, la strada verso l’alto dopo aver concluso le formazioni professionali di base, di addetta/addetto d’economia domestica CFP e impiegata/impiegato d’economia domestica AFC è lunga. Si può evolvere continuamente e continuare a percorrere la scala del successo. Anche quando si è arrivati in cima, altre porte con altrettante scale aspettano soltanto di essere aperte.
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